
ROOTS: un luogo in cui le radici si mescolano
“Quello che non deve mai mancare per noi è l’autenticità, valore radicato nell’azienda. E poi siamo una famiglia, per questo desideriamo portare avanti i nostri principi e la nostra tradizione. Seguiamo i cambiamenti e le evoluzioni del mercato rimanendo fedeli a chi siamo”

Pop Art, cibo e consumi
“La Pop Art si fa promotrice di un cambiamento culturale che, ancora oggi, rimane radicato nel nostro immaginario”

Un’estate al mare. O a tavola?
“La gastronomia è diventata un atto sociale, uno strumento in grado di identificare l’individuo all’interno di una comunità. Mostrare agli altri dove si è stati, cosa si è mangiato, è un modo di esplicitare lo status che una persona assume in base ai luoghi che frequenta”

La Piedigrotta Varese, l’innovazione dei sapori radicati nella tradizione
“È quasi impossibile pensare di vivere un’esperienza simile al Nord eppure, grazie alla genialità di Antonello, a La Piedigrotta si può riassaporare tutto lo spirito campano e simultaneamente catapultarsi in un’altra dimensione, nel futuro”

I segreti dell’oro della tavola: il Parmigiano Reggiano
“Io credo che la pubblicità sia l’anima del commercio. Il nostro è un prodotto unico, che si produce oggi esattamente come 100 anni fa. È chiaro che l’unicità del prodotto non ha realmente bisogno di comunicazione e marketing, ma vi è comunque la necessità di far capire alle persone il valore che c’è dietro alla produzione, così come la cura nella scelta delle materie prime che utilizziamo”

Life in plastic, it’s fantastic! È Barbie mania anche nel food
“È fondamentale saper riconoscere la rilevanza di certe iniziative per non soffermarsi ad ammirare un mondo solo patinato di rosa. Le ragazze di oggi sentono la necessità di essere esattamente ciò che vogliono: donne, prima di tutto”

La Favola della famiglia Palmieri
“Quello che non deve mai mancare per noi è l’autenticità, valore radicato nell’azienda. E poi siamo una famiglia, per questo desideriamo portare avanti i nostri principi e la nostra tradizione. Seguiamo i cambiamenti e le evoluzioni del mercato rimanendo fedeli a chi siamo”

La Regina della Testa
“Cerchiamo di essere sempre molto attenti al benessere animale, controllando scrupolosamente cosa mangiano. È una questione di rispetto per loro, e anche per il consumatore. È questa la nostra essenza”

Roberto Restelli e l’arte di filosofeggiare in cucina
“Ormai il ristorante è diventato uno dei parametri di giudizio del proprio status sociale. Personalmente mi rendo conto di non aver perso la piacevolezza e il gusto di andare a mangiare in determinati ristoranti, mentre invece c’è gente che li frequenta perché conferiscono un’esclusività sociale”

La madeleine di Proust. Il cibo narrato dai ricordi
“Da dove era potuta giungermi una gioia così potente? Sentivo che era legata al sapore del tè e del dolce, ma lo superava infinitamente, non doveva condividerne la natura. Da dove veniva? Cosa significava?”

I favolosi anni Ottanta. Quando il passato si trasforma in oggetto del desiderio
“Nostalgia canaglia” cantavano Al Bano e Romina nel 1987, e da qui partiremo per raccontare quelli che sono stati gli anni più eclettici, significativi, osannati e contemporaneamente dileggiati di sempre: gli anni Ottanta”

La contemporaneità del cibo.
Quanto è cambiata la nostra percezione a tavola
“Chi esercita professioni legate al mondo enogastronomico, in men che non si dica, può ritrovarsi ad essere una vera e propria star, vendendo nel migliore dei modi i propri prodotti.”